“Comincio a risparmiare non acquistando il kakebo”
questa frase l’ho sentita diverse volte e la trovo davvero sciocca e superficiale.
“Risparmiare” è diverso da “imparare a risparmiare”
Con il Kakebo noi impariamo a risparmiare.
Se per risparmiare basta non spendere, per imparare a risparmiare bisogna investire tempo, energie e anche qualche soldo.
Se oggi non compro l’agenda kakebo ho un risparmio immediato ma fine a se stesso (un uovo) e magari domani, quei soldi non spesi per l’agenda, verranno spesi in sciocchezze.
Mentre, investire in uno strumento che insegna a gestire bene le proprie finanze darà origine ad una gestione consapevole dei propri soldi con un risparmio quasi immediato ma soprattutto con un risparmio duraturo nel tempo. (Una gallina, che farà un uovo al giorno)
Ma, cosa è il kakebo e che cosa ha di speciale?
Perché non possiamo segnare le spese su un quaderno qualunque?
Il kakebo ha una suddivisione ben precisa della spese.
Per segnarle dobbiamo ragionare e per capire quanto stiamo spendendo dobbiamo sederci e fare i conti con la calcolatrice alla mano.
Tutto questo impegno in prima persona ci darà consapevolezza.
N.B. Nessuna app può dare la consapevolezza che danno i conti fatti a mano!
Prendere consapevolezza di come spendiamo i soldi genera un risparmio automatico.
Vedere nero su bianco che i nostri soldi vanno via in cose che realmente non ci servono, ci stimola a incanalarli in cose che ci servono veramente e che ci danno molta più gratificazione.
Quindi…se vogliamo risparmiare 12€ evitiamo di comprare il kakebo
Se invece vogliamo risparmiare molto di più, investiamo questa piccola cifra ( 1€ al mese) per acquistare un supporto che cambierà in meglio il nostro modo di gestire i soldi.
Buon risparmio consapevole a tutti!