Buongiorno amiche.
Oggi parliamo sul tempo che ci vuole a riordinare qualcosa, che si tratti di tutta la casa o di un solo cassetto di una scrivania, che si tratti del garage o dell’auto, ragioniamo sul tempo che ci vuole a sistemare.
Vi sarà sicuramente capitato di aver individuato un angolo di casa da riordinare e, valutando l’entità del disastro, abbiate pensato che “minimo mi ci va mezza giornata a riordinare, ora non ho tempo, lo faccio un’altra volta”
E così il disordine rimane li, e magari col passare del tempo aumenta.
Avere l’occhio più grande della pancia
Conoscete il detto “avere l’occhio più grande della pancia”?
Quando avete una fame bestia e guardando la teglia di lasagne da 12 porzioni pensate “me ne mangio almeno la metà!” e invece, dopo la prima abbondante porzione, c’è posto a malapena per un altro mezzo piatto e poi vi sentite così sazi che dovete sbottonarvi la cintura dei pantaloni… dov’è finita tutta quella fame?
Capita anche col disordine, vedete caos e pensate che per riordinare vi ci vorrà almeno mezza giornata, ma se provaste a sistemare, vi accorgereste che ci va molto meno di quel che pensate, ve lo posso garantire!!
Procuratevi un timer
Vi racconto un episodio accaduto in casa mia.
Protagonisti : Io, mio figlio e il mio amico timer!
Era oltre una settimana che guardavo i cassetti dei miei figli e pensavo che fosse ora di sistemarli, quindi ho cominciato da quello del figlio maggiore, l’ho chiamato e gli ho chiesto:
“Secondo te quanto ci va a sistemare la tua cassettiera? ”
Lui ha aperto i cassetti, ha frugato per capire quanto fossero in disordine e ha risposto
“Un’ ora”
“Pensi sia molto?”
“si”
mi sono allontanata dalla camera per prendere il timer
“No mamma, il timer no!!”
Aveva capito che non mi sarei limitata alle domande, dovevamo proseguire e sistemare!
“Ok e secondo te, quanto tempo pensi sia giusto dedicare per sistemarli?”
“Due minuti a cassetto!”
“ok, quindi 6 minuti (i cassetti son 3), e vorresti dedicare 6 minuti a sistemare i cassetti?”
“No”
“E quanti minuti saresti disposto a dedicare?”
“due!”
“ok, impostiamo il timer su due minuti!”
Abbiamo impostato il timer e cominciato a sistemare, il timer è suonato e noi dovevamo finire di sistemare solo due cosine
Forse ci abbiamo impiegato tre minuti invece che due, sta di fatto che dopo pochi minuti, e non dopo un ora come aveva pensato mio figlio, il cassetto era in ordine.
E la cosa vale anche per noi, quando vediamo una cosa da fare, stabiliamo un tempo da dedicare alla faccenda e puntiamo il timer. Capiterà spessissimo di avere piacevoli sorprese nel vedere che ci va meno di quel che avevamo pensato!!
Quanto amo il timer!